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| "Mom kisses Amelia" di Donnie Ray Jones (termini d'uso) |
A chi non piacciono le coccole?
Un bel abbraccio forte, tanti bacini sul viso, ma anche un po' di solletico rotolandosi sul letto.
Quanto amiamo sentirci amati? Ma il segreto spesso dimenticato dagli adulti è che si riceve amore solo quando lo si dona per primi.
Alcuni genitori potrebbero farsi ingannare, o peggio approfittare, dell'amore incondizionato dei propri figli e così creare un rapporto in cui si riceve anche dando poco o niente. Purtroppo con l'arrivo dell'adolescenza questo tipo di rapporto spesso porterà ad un distacco abbastanza importante tra il genitore poco "coccoloso" e il proprio figlio/a.
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E che dire di mariti e mogli in attesa di coccole che non arrivano?
Non si è mai troppo grandi per un po' di coccole, il contatto fisico è necessario per esprimere meglio ciò che sentiamo nel cuore. La mancanza di coccole però non significa sempre una mancanza di amore, a volte manca la consapevolezza di quanto queste siano importanti all'interno di un rapporto affettivo.
Insomma, lasciate il pc, o mettete da parte il vostro smartphone o tablet e andate ad abbracciare i vostri figli, o vostro marito, vostra moglie, o vostro padre, vostra madre, nonno, nonna... insomma andate a dare un po' del vostro amore, ditegli quanto gli volete bene, sono certo che amerete ciò che accadrà.
E se le cose non andassero per il verso giusto, per una qualsiasi ragione, non prendete ciò a pretesto ma aspettate e rifatelo in un secondo momento. L'amore dato torna sempre indietro.
Buone coccole a tutti!
Marco Ferrini. "La mia prima e più autentica occupazione è essere padre di tre meravigliosi bambini, esperienza che vivo fianco a fianco con mia moglie Raffaella. Oltre a questo, lavoro da circa dieci anni in un hotel del centro di Firenze, luogo dove ogni giorno posso incontrare ed interagire con persone di tutto il mondo." Marco è il co-fondatore di Famiglia.ninja e, tra altre innumerevoli cose, scrive sul suo blog:www.imieicoloripreferiti.wordpress.com

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